Ne parlano l’Avv. Andrea Conso e il Dott. Francesco Avella, tra gli autori dell’istant-book “Bitcoin e Criptovalute” con il Dott. Vittorio Carlini, giornalista del Sole 24ore.
Nelle ultime settimane è tornato di prepotente attualità il “fenomeno Bitcoin” che, con oscillazioni di valore da “montagne russe”, ha dato nuova linfa al dibattito sui “cripto-asset”.
I temi più ricorrenti riguardano la natura giuridica e finanziaria, l’inquadramento normativo e il regime fiscale di Bitcoin e cripto-asset, in un groviglio di norme che non lasciano ancora tranquilli, in termini di protezione e certezza degli investimenti, chi è orientato ad avvicinarsi ovvero già opera in questo nuovo mercato.
Crescono anche le preoccupazioni per la supposta assenza di regole capaci di incidere sulle oscillazioni di valore di questi asset, per effetto di fenomeni apparentemente manipolativi del mercato; su tutti l’esempio recente delle esternazioni di Musk.
E’ proprio così? O regole, norme e controlli esistono e possono o potrebbero essere attivati a tutela delle imprese, degli investitori e delle stesse autorità preposte alla vigilanza sui mercati?