Anno 3° / 2016 –  Newsletter 15/2016

11 luglio 2016

1. NOVITÀ NORMATIVE

1.1. GAZZETTA UFFICIALE – Regolamento IVASS sulla vigilanza di gruppo

1.2. GAZZETTA UFFICIALE UE – Regolamento sui benchmark per gli strumenti finanziari

1.3. GAZZETTA UFFICIALE – Convertito in legge il “decreto banche”

1.4. GAZZETTA UFFICIALE UE – Nuovi RTS e ITS in materia di Market Abuse

1.5. GAZZETTA UFFICIALE UE  – Prorogato al 3 gennaio 2018 il termine di recepimento della MiFID II/MiFIR

1.6. BANCA D’ITALIA – Aggiornamento alle Istruzioni sulla Centrale dei rischi

1.7. GAZZETTA UFFICIALE UE – Regolamento di esecuzione relativo alla presentazione di informazioni ai fini dei piani di risoluzione

2. PROSSIME NOVITA’

2.1. BANCA D’ITALIA, CONSOB – Consultazione in materia di sistemi di remunerazione per il settore del risparmio gestito

2.2. EIOPA – Consultazione su parere tecnico in materia di distribuzione di prodotti assicurativi

3. COMUNICAZIONI, OPINIONI, COMMENTI E GIURISPRUDENZA

3.1. BANCA D’ITALIA – Comunicazione sulle segnalazioni di vigilanza

3.2. CONSOB – Comunicazione sulle modalità di comunicazione alla Consob delle informazioni richieste dal MAR

3.3. CONSOB – Risposta al quesito in materia di OPA obbligatoria

3.4. EBA – Report comparativo sui presidi di governance e sugli indicatori per i piani di risanamento

3.5. ASSIREVI – Documento di ricerca sui termini di pubblicazione della relazione finanziaria semestrale

3.6. ABF – Adeguatezza della comunicazione del giustificato motivo

Anno 3° / 2016 –  Newsletter 12/2016

27 giugno 2016

1. NOVITÀ NORMATIVE

1.1. BCE – Favorevole alla proroga di un anno del regime MiFID II e MiFIR

1.2. CONSOB – Mercato telematico Mts

1.3. GAZZETTA UFFICIALE – Regolamento IVASS sul Financial Stability Reporting

1.4. CONSIGLIO UE – Regolamento e Direttiva che posticipano di un anno l’applicazione della nuova normativa MiFID II e MiFIR

1.5. GAZZETTA UFFICIALE UE – Nuovi RTS e ITS in materia di Market Abuse

1.6. BCE – Parere BCE su un quadro europeo per le cartolarizzazioni e sulle modifiche al CRR

1.7. BCE – Modifiche al regolamento ExtraMOT

1.8. GAZZETTA UFFICIALE – Riforma COVIP sulla raccolta delle adesioni e sull’informativa

2. PROSSIME NOVITA’

2.1. IVASS – In consultazione le modifiche alla disciplina sul bilancio delle assicurazioni (Solvency II)

2.2. CONSOB – Raccomandazioni di investimento

3. COMUNICAZIONI, OPINIONI, COMMENTI E GIURISPRUDENZA

3.1. BANCA D’ITALIA – Comunicazione sulle segnalazioni di vigilanza

3.2. BANCA D’ITALIA – Relazione sulla gestione e sulle attività della Banca d’Italia

3.3. BANCA D’ITALIA – Quadro regolamentare e sistema bancario italiano

3.4. ESMA – Opinion sulle modifiche proposte all’applicazione del MAR

3.5. BCE – Parere BCE su un quadro europeo per le cartolarizzazioni e sulle modifiche al CRR

3.6. OAM – Chiarimenti sull’entrata in vigore del D.lgs. n. 72/2016 (Direttiva Mutui)

3.7. CONSOB – Chiarimenti sulla soglia applicabile in caso di OPA obbligatoria

3.8. CONSOB – Chiarimenti sulla soglia applicabile in caso di OPA obbligatoria

3.9. BANCA D’ITALIA – Coefficiente della riserva di capitale anticiclica

Anno 3° / 2016 –  Newsletter 11/2016

13 giugno 2016

1. NOVITÀ NORMATIVE

1.1. GAZZETTA UFFICIALE UE – Nuovi RTS sugli accordi di sostegno finanziario di gruppo in ambito BRRD

1.2. GAZZETTA UFFICIALE UE – Nuovi RTS su prassi di mercato ammessa e condizioni di accettazione e notifiche da trasmettere alle autorità competenti in materia di Market Abuse

1.3. IVASS – Regolamento sulla vigilanza di gruppo

1.4. COVIP – Modalità di raccolta delle adesioni alle forme pensionistiche complementari e informativa per gli interessati

1.5. BORSA ITALIANA – Regolamento dei mercati (Mercato IDEM, Mercato MOT, Mercato ExtraMOT e Mercato MTA)

1.6. IVASS – Regolamento su investimenti e attivi a copertura delle riserve tecniche

1.7. IVASS –  Indicatori e i livelli di anomalia dell’archivio AIA

1.8. IVASS –  Banca Dati Sinistri, Banca Dati Anagrafe Testimoni e Banca Dati Anagrafe Danneggiati

1.9. GAZZETTA UFFICIALE –  Modiche al Regolamento Emittenti

1.10. GAZZETTA UFFICIALE UE –  Regolamento con le informazioni tecniche per il calcolo delle riserve tecniche e dei fondi propri (Solvency II)

1.11. GAZZETTA UFFICIALE UE – Esclusione dall’applicazione dei poteri di svalutazione o conversione in materia di Bail-in

1.12. GAZZETTA UFFICIALE – Provvedimento IVASS sull’utilizzo di esperti esterni per ispezioni sui modelli interni delle imprese di assicurazione

1.13. GAZZETTA UFFICIALE – Processo di gestione dei reclami da parte dell’IVASS e da parte delle imprese di assicurazione

2.COMUNICAZIONI, OPINIONI, COMMENTI E GIURISPRUDENZA

2.1. ESMA – RTS per la regolamentazione dei fondi ELTIF

2.2. ESMA – Q&A EMIR

2.3. ESMA – Q&A AIFMD

2.4. ESMA – Strumenti finanziari soggetti a Bail-in

2.5. ESMA – Q&A EuSEF e EuVECA

Anno 3° / 2016 –  Newsletter 10/2016

30 maggio 2016

1. NOVITÀ NORMATIVE

1.1. GAZZETTA UFFICIALE UE – Modifica agli RTS sugli orizzonti temporali per il periodo di liquidazione dei diversi strumenti finanziari (EMIR)

1.2. GAZZETTA UFFICIALE UE – Sistemi multilaterali di negoziazione e sistemi organizzati di negoziazione

1.3. GAZZETTA UFFICIALE UE – Modificati gli RTS sui modelli uniformi e la data per l’informativa sui valori utilizzati per individuare gli enti a rilevanza sistemica a livello globale (CRR)

1.4. BANCA D’ITALIA – Nuove Disposizioni di vigilanza per gli istituti di pagamento e gli istituti di moneta elettronica

1.5. BANCA D’ITALIA – Aggiornate le disposizioni di vigilanza per le banche

1.6. GAZZETTA UFFICIALE – Nuovo regime europeo in materia di OICVM

1.7. GAZZETTA UFFICIALE – Il decreto attuativo della MCD

1.8. GAZZETTA UFFICIALE – Arbitro per le controversie finanziarie

2. PROSSIME NOVITÀ

2.1. IVASS – In consultazione lo schema di Regolamento sull’applicazione degli accordi di riassicurazione passiva al sottomodulo del rischio di sottoscrizione per l’assicurazione danni e la nota informativa precontrattuale delle polizze danni

2.2. COMMISSIONE UE – Due nuovi Regolamenti Delegati in materia di BRRD

3. COMUNICAZIONI, OPINIONI, COMMENTI E GIURISPRUDENZA

3.1. BANCA D’ITALIA – Precisazioni sulla nuova segnalazione delle esposizioni in sofferenza

3.2. ESMA – Obblighi di reporting del Regolamento MAR (Martek Abuse)

3.3. COREPER – Posticipare di un anno l’applicazione della nuova normativa MIFID e MIFIR

Anno 3° / 2016 –  Newsletter 9/2016

16 maggio 2016

1. NOVITÀ NORMATIVE

1.1. CONSOB – Modifiche al Regolamento dei mercati di Borsa Italiana

1.2. IVASS – Regolamento sull’utilizzo di esperti esterni per ispezioni sui modelli interni (Solvency II)

1.3. IVASS – Modifiche alla procedura di presentazione dei reclami ed alla gestione dei reclami da parte delle imprese di assicurazione

1.4. GAZZETTA UFFICIALE UE – Pubblicato il Regolamento UE sul trattamento dei dati personali

1.5. BORSA ITALIANA – Ultime modifiche alle Istruzioni al Regolamento dei Mercati (Mercato IDEM)

1.6. BANCA D’ITALIA – Disposizioni su sanzioni e procedura sanzionatoria amministrativa

1.7.GAZZETTA UFFICIALE – Assegni presentanti al pagamento in forma elettronica

2. PROSSIME NOVITÀ

2.1. EBA – Consultazione sulla Liquidity Coverage Ratio

2.2. MEF – Modifiche al TUF di attuazione della MiFID II, MiFIR e CSDR

2.3. MEF – Attuazione della Direttiva 2014/95/UE sulla divulgazione di informazioni di carattere non finanziario e di informazioni sulla diversità

2.4. CONSOB – In consultazione le Raccomandazioni su distribuzione degli strumenti finanziari tramite una sede di negoziazione multilaterale, su principi e informazioni chiave da fornire ai clienti al dettaglio e in materia di prospetto di offerta

2.5. BANCA D’ITALIA – In consultazione le modifiche alla Circolare 139/1991

2.6. EBA – Attività impegnate e non impegnate degli istituti di credito

3. COMUNICAZIONI, OPINIONI, COMMENTI E GIURISPRUDENZA

3.1. UIF – Chiarimenti sulle Segnalazioni AntiRiciclaggio Aggregate (SARA)

3.2. EBA – Computo degli Indicatori sulla Solidità Finanziaria

3.3. BANCA D’ITALIA – Tutela del risparmio

3.4. BCE – Parere su European Deposit Insurance Scheme

3.5. COMMISSIONE UE – Crowdfunding

3.6. BANCA D’ITALIA – Chiarimenti sugli statuti dei Confidi

3.7. CONSOB – Modello rolling per gli aumenti di capitale iperdiluitivi

Anno 3° / 2016 –  Newsletter 8/2016

02 maggio 2016

1. NOVITÀ NORMATIVE

1.1. AGENZIA DELLE ENTRATE – Fissato al 15 giugno il termine per la comunicazione delle informazioni relative al 2015 in materia FATCA

1.2. BANCA D’ITALIA – Aggiornamento n. 61 alla Circolare n. 154 in materia di segnalazioni di vigilanza e aggiornamento n. 7 alla Circolare n. 286 in materia di segnalazioni prudenziali

1.3. COMMISSIONE UE – Approvato il nuovo regolamento di attuazione della MiFID II

1.4. BORSA ITALIANA – Chiarimenti su resoconti intermedi di gestione degli emittenti STAR (Transparency II) e modifiche al Regolamento di Borsa

2. PROSSIME NOVITÀ

2.1. CONSOB – Raccomandazione sulla rappresentazione nel bilancio degli effetti delle fusioni di società operative non quotate in società non operative quotate

2.2. CONSIGLIO DEI MINISTRI – Approvato il decreto attuativo della direttiva MCD

3. COMUNICAZIONI, OPINIONI, COMMENTI E GIURISPRUDENZA

3.1. COREPER – Posticipare di un anno l’applicazione della nuova normativa MiFID II e MiFIR

3.2. CERS – Modifiche alla raccomandazione sulla valutazione degli effetti transfrontalieri delle misure di politica macroprudenziale e sul loro riconoscimento volontario e alla raccomandazione sul finanziamento degli enti creditizi

3.3. EBA – Pubblicata la lista delle ‘Other Systemically Important Institutions (O-SIIs)’ Europee

3.4. BANCA D’ITALIA – Linee guida per l’organizzazione e il funzionamento degli Uffici Reclami

3.5. BANCA D’ITALIA – Tutela dei depositi bancari

3.6. GARANTE PRIVACY – Vademecum su privacy e recupero crediti

3.7. UIF – Finanziamento del terrorismo

anno 3° / 2016 – PILLS n. 1 – 2016
18/03/2016

La più recente legislazione sul mercato finanziario ha toccato profondamente la disciplina della corporate governance di banche ed altri intermediari finanziari, introducendo nuove e articolate regole che riguardano la composizione degli organi di amministrazione e controllo, le loro competenze, le modalità di funzionamento, la ripartizione dei poteri e delle deleghe, e altri profili ancora.
Le nuove disposizioni mirano ora a consentire alla Vigilanza di adottare provvedimenti che, pur nella loro invasività, possono essere gradualmente modulati. Al contempo, le soluzioni che si stanno affermando testimoniano una complessa articolazione della disciplina, dai profili innovativi anche nei riguardi del rapporto tra regole speciali e diritto societario.

La disciplina consente alle Autorità di Vigilanza di adottare misure di intervento precoce, molto articolate, adottabili nel corso dell’ordinaria gestione della banca, volte ad assicurare che le difficoltà economiche o finanziarie della banca vengano affrontate efficacemente non appena si manifestano (o si prospettano). Le misure di preparazione e prevenzione nel corso dell’ordinaria gestione della banca previste dalla Bank Recovery and Resolution Directive (BRRD) prevedono il ricorso ai cosiddetti piani di risanamento (art. 5, BRRD) e ai piani di risoluzione (art. 10, BRRD). Sono, inoltre, previste misure di intervento precoce (la c.d. “early intervention”), volte a fronteggiare situazioni di deterioramento o di “pericolo di insolvenza” della banca, che contemplano: la richiesta agli organi della banca di adottare misure correttive; la richiesta di attuazione di una o più delle misure previste nel piano di risanamento, la richiesta di cambiamenti alla strategia di business e alla struttura operativa della banca; la raccolta, anche tramite ispezioni, di informazioni utili all’Autorità di risoluzione, allo scopo di aggiornare il piano di risoluzione e prepararsi per la possibile risoluzione dell’intermediario; l’avvio di contatti diretti con potenziali acquirenti, in vista della risoluzione dell’intermediario, su richiesta dell’Autorità di risoluzione, nonché – per l’appunto – la rimozione di uno o più amministratori ritenuti inidonei a ricoprire la carica (art. 27, BRRD). Inoltre, in presenza di un deterioramento significativo della condizione finanziaria della banca, o di gravi violazioni di disposizioni legislative, regolamentari o statutarie – e se le misure ex art. 27 non sono sufficienti – le Autorità di vigilanza possono esigere la rimozione del management nella sua interezza e la nomina di nuovi amministratori (art. 28, BRRD). Infine, l’art. 29, BRRD prevede la nomina di un Temporary Administrator. Come si vede, la Direttiva introduce nuove misure di enforcement nei confronti degli esponenti aziendali, rappresentate dai vari poteri esercitabili per rimuovere, sostituire, o “affiancare” gli esponenti stessi.

La prima misura che la Banca d’Italia può adottare, in base al nuovo quadro normativo, consiste nella rimozione di uno o più esponenti aziendali. In base all’art. 53-bis, comma 1, lett. e) TUB (come novellato già dal D. Lgs. n. 72/2015) la Banca d’Italia può “disporre, qualora la loro permanenza in carica sia di pregiudizio per la sana e prudente gestione della banca, la rimozione di uno o più esponenti aziendali”. Si precisa che “la rimozione non è disposta ove ricorrano gli estremi per pronunciare la decadenza ai sensi dell’articolo 26, salvo che sussista urgenza di provvedere”.
La rimozione di uno o più esponenti può essere disposta quando la permanenza in carica, sia, genericamente, di pregiudizio per la “sana e prudente gestione della banca”. Il riferimento all’art. 26 consente, in tale prospettiva, di ritenere che la rimozione potrà essere disposta anche quando vengano a mancare i requisiti previsti in capo agli esponenti aziendali, avendo in tal caso riguardo al “catalogo” – alquanto arricchito – introdotto in sede di recepimento della CRD IV (professionalità, onorabilità, indipendenza, correttezza, cumulo di incarichi), purché, però, si tratti di carenze “qualificate” per l’impatto che le stesse possono avere sulla complessiva situazione aziendale. Un cenno particolare meritano, in tale contesto, i criteri di “competenza”, che ora si aggiungono agli altri testé citati e richiesti, per l’appunto, ad esponenti aziendali degli intermediari vigilati. Ai sensi dell’art. 26, comma 1, lett. c), infatti, per gli esponenti aziendali della banca sono previsti – oltre ai classici requisiti di professionalità – “criteri di competenza, coerenti con la carica da ricoprire e con le caratteristiche della banca, e di adeguata composizione dell’organo”. In base al comma 5 dell’art. 26, in caso di specifiche e limitate carenze riferite ai predetti criteri, gli organi di amministrazione e controllo “possono adottare misure necessarie a colmarle”. Di contro, “in ogni altro caso, il difetto di idoneità o la violazione dei limiti al cumulo degli incarichi determina la decadenza dall’ufficio”. Sembra dunque potersi ritenere, per ragioni di coerenza sistematica, che la sussistenza di “specifiche e limitate carenze” riferite al possesso dei criteri previsti dall’art. 26, comma 3, lett. c) non saranno sufficienti a giustificare la rimozione dell’esponente aziendale.
Quanto al momento di efficacia del provvedimento di rimozione, lo stesso sarà verosimilmente indicato nel medesimo provvedimento. Fermo restano che l’Autorità di vigilanza farà, di volta in volta, le più opportune valutazioni, nulla esclude, tuttavia, che la rimozione venga disposta con riferimento ad una data particolare o ad un evento specifico.

Anche l’istituto della rimozione collettiva è stato introdotto, nel corpo dei due Testi Unici, con il Decreto di recepimento della CRD IV del maggio 2015. L’istituto è stato poi modificato dal D. Lgs. n. 181/2015 e trova ora collocazione nell’art. 69-vicies-semel del TUB, in base al quale “1. Al ricorrere dei presupposti indicati all’articolo 69-octiesdecies, comma 1, lettera b), la Banca d’Italia può disporre la rimozione e ordinare il rinnovo di tutti i componenti degli organi con funzione di amministrazione e di controllo delle banche e delle società capogruppo di un gruppo bancario. Si applica il comma 4 dell’articolo 70. 2. Il provvedimento fissa la data da cui decorre la rimozione dei componenti degli organi. La Banca d’Italia convoca l’assemblea della banca per il rinnovo degli organi con funzioni di amministrazione e controllo.”
Il comma 5 precisa poi che “Resta salva la possibilità in ogni momento di disporre l’amministrazione straordinaria della banca o della capogruppo di cui agli articoli 70 e 98”; il comma 6, a sua volta prevede che “Resta fermo il potere di rimuovere singoli esponenti aziendali ai sensi dell’articolo 53-bis, comma 1, lettera e), e dell’articolo 67-ter, comma 1, lettera e), se sufficienti per porre rimedio alla situazione”.
La differenza di “intensità” dell’istituto, rispetto alla rimozione di uno o più esponenti, è resa evidente in primo luogo dall’identificazione dei presupposti di applicazione. In questo caso, gli stessi sono identificati mediante rinvio all’art. 69-octiesdecies, comma 1, lettera b) e consistono, segnatamente, in: (i) gravi violazioni di disposizioni legislative, regolamentari o statutarie; (ii) gravi irregolarità nella amministrazione, o (iii) significativo deterioramento della situazione della banca o del gruppo bancario.
Il fatto che la nuova formula dell’art. 69-vicies-semel preveda espressamente (a differenza dell’art. 53-bis) che i nuovi nominati siano “approvati” dalla Banca d’Italia pone, peraltro, qualche problema ulteriore sul piano, per l’appunto, dell’efficacia del provvedimento di rimozione e della conseguente sostituzione degli esponenti.  Sembra, infatti, doversi ritenere che, sino a quando la Banca d’Italia non abbia fornito la propria “approvazione” in merito alla nomina dei nuovi esponente – approvazione che, necessariamente, dovrà intervenire dopo la nomina da parte dell’assemblea – gli stessi non potranno entrare in carica e assumere le relative funzioni, con la conseguenza che gli esponenti “rimossi” potrebbero dover proseguire nelle loro funzioni anche dopo l’assemblea che li ha, di fatto, sostituiti. Diversamente, si dovrebbe ipotizzare l’immediata assunzione della carica da parte dei nuovi esponenti, salva la loro decadenza una volta intervenuto l’eventuale diniego da parte della Banca d’Italia: una soluzione, quest’ultima, che lascia evidentemente perplessi sia sul piano sistematico, sia sul piano delle conseguenze pratiche (anche se, sul piano pratico, è immaginabile che, prima della nomina assembleare, la società interessata cercherà di condividere, almeno per le vie brevi, con l’Autorità di vigilanza il profilo dei candidati).

Un ulteriore rimedio azionabile dalla Banca d’Italia riguarda la rimozione di componenti dell’Alta Dirigenza. Si tratta, nuovamente, di un istituto assolutamente nuovo per il nostro ordinamento. Il comma 3 dell’art. 69-vicies-semel prevede, in proposito, che “Ricorrendo i presupposti richiamati al comma 1, la Banca d’Italia può inoltre ordinare la rimozione di uno o più componenti dell’alta dirigenza di una banca o di una società capogruppo di un gruppo bancario”. Il comma 4 a sua volta specifica che “La Banca d’Italia approva la nomina dei componenti … della nuova alta dirigenza effettuata dal competente organo della banca”.
Il termine “alta dirigenza” è espressamente definito e comprende (art. 69-bis, TUB) una cerchia piuttosto ampia di persone: non soltanto, com’è intuitivo, il direttore generale, il vice-direttore generale e le cariche ad esse assimilate, ma anche i responsabili delle principali aree di affari e “coloro che rispondono direttamente all’organo amministrativo”. I presupposti coincidono con quelli previsti per la rimozione di tutti gli esponenti aziendali.

La fattispecie dei “commissari in temporaneo affidamento” ha preso il posto dell’istituto della c.d. “gestione provvisoria”. Il nuovo art. 75-bis, TUB prevede che – ricorrendo i presupposti indicati all’articolo 70 (i.e. quelli dell’amministrazione straordinaria) – la Banca d’Italia può nominare uno o più commissari in temporaneo affiancamento all’organo di amministrazione. La Banca d’Italia, nel provvedimento di nomina, individua funzioni, doveri e poteri dei commissari, specificandone i rapporti con l’organo amministrativo, ivi compreso, eventualmente, l’obbligo degli amministratori di consultare o di richiedere la previa autorizzazione dei commissari per l’assunzione di determinati atti o decisioni. Ricorrendo i presupposti indicati agli articoli 70 e 98, il potere di nominare uno o più commissari in temporaneo affiancamento, di cui all’articolo 75-bis, può essere esercitato nei confronti della capogruppo e della società di un gruppo bancario.

1. NOVITÀ NORMATIVE

1.1. GAZZETTA UFFICIALE UNIONE EUROPEA – Servizi di pagamento
1.2. GAZZETTA UFFICIALE UNIONE EUROPEA – Direttiva attuativa in materia di Market Abuse
1.3. BANCA D’ITALIA – procedura di verifica dei requisiti degli esponenti di banche e capogruppo bancarie

2. PROSSIME NOVITÀ

2.1. IVASS – consultazione in materia di investimenti e di attivi a copertura delle riserve tecniche

3. COMUNICAZIONI, OPINIONI, COMMENTI E GIURISPRUDENZA

3.1. EBA – cooperazione tra Paesi UE e non-UE
3.2. ESMA – Q&A sulla Direttiva Credit Rating Agency
3.3. ESMA – Linee guida su conoscenze e competenze dei consulenti
3.4. ESMA – Final Report su cross-selling
3.5. ESMA – Pubblicate le Linee Guida sugli strumenti complessi di capitale e sui deposti strutturati
3.6. BANCA D’ITALIA – risposte alle 10 domande dei risparmiatori
3.7. IOSCO – Report in materia di crowd-funding
3.8. ESAs – Robo-consulenza

1. NOVITÀ NORMATIVE

1.1. GAZZETTA UFFICIALE UNIONE EUROPEA – Pubblicato Regolamento delegato sugli RTS in materia di vigilanza supplementare su concentrazione dei rischi e operazioni infragruppo
1.2. BANCA D’ITALIA – Pubblicate lo schema di documento di informazione per i partecipanti a OICVM o a FIA aperti coinvolti in un’operazione di fusione tra fondi non comunitari
1.3. GAZZETTA UFFICIALE UNIONE EUROPEA – Pubblicata Decisione della Banca Centrale Europea in materia di rischio di un ente creditizio
1.4. BANCA D’ITALIA – Pubblicato Provvedimento apportante modifiche alla procedura per la valutazione dei requisiti degli esponenti delle banche
1.5. GAZZETTA UFFICIALE – Pubblicata delibera Consob del 25 novembre 2015, n. 19446 di modifica del Regolamento emittenti
1.6. GAZZETTA UFFICIALE UNIONE EUROPEA – Pubblicato Regolamento Delegato ad integrazione della Regolamento EMIR per quanto alle norme tecniche di regolamentazione (“RTS”) sull’obbligo di compensazione
1.7. BANCA D’ITALIA – Pubblicato 4° aggiornamento della Circolare n. 262

2. PROSSIME NOVITÀ

2.1. COMITATO DI BASILEA – In consultazione le nuove proposte per il trattamento patrimoniale delle cartolarizzazioni “semplici, trasparenti e comparabili”
2.2. COMMISSIONE EUROPEA – Proposta di Regolamento sullo Schema Europeo di Assicurazione dei Depositi
2.3. CONSOB – Aperta consultazione pubblica con il mercato per la revisione del regolamento sull’equity crowdfunding
2.4. COMMISSIONE EUROPEA – Adottato Regolamento Delegato sulle norme tecniche di regolamentazione (“RTS”) per l’approvazione e la pubblicazione dei prospetti d’offerta e la pubblicazione di messaggi pubblicitari
2.5. COMMISSIONE EUROPEA – Presentata Proposta di Regolamento in abrogazione della Direttiva 2003/71/CE
2.6. EBA – Aperta consultazione sulle linee guida per gli schemi di informazioni dei processi di valutazione di adeguatezza di capitale e liquidità
2.7. ESMA – Aperta consultazione sulla revisione degli orizzonti temporali per il periodo di liquidazione degli strumenti finanziari
2.8. EBA – Aperta consultazione sulla cooperazione e lo scambio di informazioni ai fine del passaporto PSD2
2.9. ESMA – Pubblicati i Draft Technical Stanndars in materia di infromazioni da pubblicare nei trade repositories
2.10. COMMISSIONE EUROPEA – Pubblicato il Libro verde sui servizi finanziari al dettaglio

3. COMUNICAZIONI, OPINIONI, COMMENTI E GIURISPRUDENZA

3.1. IOSCO – Pubblicato il terzo report sugli Hedge Fund
3.2. BANCA D’ITALIA – Audizione del Capo del Dipartimento Vigilanza Bancaria e Finanziaria alla Camera dei Deputati
3.3. FINANCIAL STABILITY BOARD – Aggiornate le raccomandazioni sulle comunicazioni in materia di rischio bancario
3.4. EBA – Pubblicato Report sulla divulgazione delle sanzioni amministrative su base anonima
3.5. ESMA – Pubblicate le Linee Guida sugli strumenti complessi di capitale e sui deposti strutturati
3.6. BANCA D’ITALIA, CONSOB – Pubblicata Nota di chiarimenti sulle esternalizzazioni di SGR, SICAV e SICAF
3.7. EBA – Pubblicate le Linee Guida finali sulle esposizioni delle istituzioni verso le shadow banking entities.
3.8. EBA – Pubblicata la lista rivista degli ITS validation rules
3.9. ESMA – Pubblicato Final Report sui Draft Implementing Technical Standards su comunicazioni, cooperazione e sospensione ai sensi della MiFID